Danilo Gallo
Sommo produttore di gravità ritmiche. Per far ciò usa il contrabbasso, il basso elettrico, il basso acustico, le balalaike basse, il liuto contrabbasso. Nato a Foggia, profondo sud, nel vicino 1972. Vivente.
Danilo è membro fondatore del collettivo El Gallo Rojo Records .
Le sue referenze? Tutti i musicisti – e non solo – che ha incontrato nella sua vita… ma se vi piace: Uri Caine, Cuong Vu, Marc Ribot, Gary Lucas, Chris Speed, Rob Mazurek, Steven Bernstein, Elliot Sharp, Ben Perowsky, Jim Black, Ralph Alessi, Tom Rainey, Angelica Sanchez, Mike Patton, Napoleon Maddox, Hamid Drake, Trilok Gurtu, Alexander Balanescu, Bob Mintzer, Benny Golson, John Tchicai, Famoudou Don Moye, Steve Grossman, Enrico Rava, Francesco Bearzatti, Cristina Dona’, Pietro Tonolo, Giancarlo Schiaffini, Enzo Favata, tra gli altri.
Danilo è il vincitore del Referendum indetto da Musica Jazz “Top Jazz 2010” come miglior bassista.
“Il gallo va a NY, gira a destra, poi a sinistra è rosso come un semaforo e tutti lo guardano con quelle facce da nuiorchesi. Johnny Fox è morto alcoolizzato in una camera d’albergo rimpiazzato da altri per non sentire più il frastuono degli applausi.
E l’uovo del gallo caduto dalla chiappe del gallo adesso sta sotto un cartello del Metrò.”